Innovativi sistemi di controllo degli accessi

Sin dai tempi antichi, il controllo degli accessi è stato un metodo ampiamente utilizzato per impedire ai fattori di rischio di ottenere l’accesso a qualsiasi luogo, risorsa o individuo sicuro. I vecchi metodi di controllo degli accessi si basavano sull’intervento umano, mentre i metodi odierni incorporano una varietà di tecnologie contemporanee. Il principio fondamentale del controllo degli accessi rimane lo stesso, indipendentemente dall’impiego di tecnologie all’avanguardia: chi, cosa e quando l’accesso può essere limitato o concesso?
La migliore tecnologia di controllo degli accessi è ora supportata da computer e piattaforme software, essendosi evoluta in passato da una tecnica fisica abbastanza semplice. Una panoramica della storia delle tecnologie di controllo degli accessi dovrebbe essere compresa prima di entrare nel vivo della questione.
Esaminiamo le varie tecnologie di controllo degli accessi una per una. Il controllo degli accessi fisici è stato il primo metodo di controllo degli accessi mai utilizzato. Userebbe ostacoli come recinzioni, trincee, muri e altri ostacoli fisici per impedire l’ingresso.
Il periodo meccanico del controllo degli accessi fisici è stata la seconda fase del controllo degli accessi. Serrature meccaniche e controlli manuali che richiedono l’intervento umano sono stati utilizzati nella tecnologia di controllo degli accessi meccanici. La tecnologia meccanica esiste da molto tempo ed è ancora ampiamente utilizzata oggi insieme a tecnologie più avanzate. Serrature e chiavi meccaniche sono impiegate in questa tecnologia e sono gestite da esseri umani.
Sia le risorse fisiche che quelle logiche sono protette utilizzando la tecnologia contemporanea, nota anche come metodi di controllo dell’accesso digitale o logico. Queste tecnologie presentano elementi hardware sofisticati che sono supportati da una piattaforma software di back-end e collegati tramite tecniche di comunicazione contemporanee. L’uso dell’effettivo intervento umano nel funzionamento di questi dispositivi di controllo degli accessi è quasi completamente scomparso. Ogni attuale innovazione nel controllo degli accessi soddisfa in qualche modo i criteri per essere la migliore innovazione nel controllo degli accessi.
Panoramica delle tecnologie di controllo degli accessi
Le tecnologie utilizzate principalmente per la comunicazione tra i vari componenti del sistema di controllo degli accessi sono incluse nell’elenco delle migliori tecnologie di controllo degli accessi (ACS). Quindi ecco alcuni succinti riassunti della tecnologia di controllo degli accessi:
- Near Field Communication (NFC): quando due dispositivi abilitati NFC vengono avvicinati l’uno all’altro, si forma tra di loro un campo di induzione elettromagnetica, creando un mezzo di comunicazione su un’interfaccia aerea. Entro un raggio di 1,6 pollici, questi dispositivi di controllo degli accessi funzionano a una frequenza di 13,56 MHz.
- Tutti i componenti delle tecnologie di controllo degli accessi, che sono dispositivi intelligenti abilitati per IP, comunicano attraverso Internet of Things (IoT), che è una rete basata su IP. Comunicano tra loro su Internet.
- Con l’identificazione a radiofrequenza (RFID), le credenziali vengono salvate su tag fissati ai vettori. Le onde elettromagnetiche vengono prodotte e registrate quando un dispositivo di lettura è vicino per leggere le informazioni e concedere o negare l’accesso.
- Le schede di verifica delle informazioni personali (PIV) e i lettori di schede sono la base del sistema di controllo degli accessi fisici (PACS). I settori del governo e della sicurezza utilizzano questa tecnologia. È coinvolta una procedura di autenticazione in due passaggi.
- Power over Ethernet (PoE): questa tecnologia utilizza cavi per fornire segnali di alimentazione e dati per telecamere IP, telefoni, controller di accesso, router, punti di accesso e altri componenti di controllo degli accessi. Questo metodo di controllo degli accessi è molto economico.
- Mobile Access Control: installando un’applicazione sui dispositivi mobili, che utilizza la tecnologia wireless per la comunicazione, questi vengono trasformati in portachiavi elettronici. Il dispositivo mobile può anche essere utilizzato per amministrare e supervisionare il sistema di controllo accessi completo di un’area o di un edificio.
- Questo sfrutta le capacità dei dispositivi compatibili con Bluetooth. Per inviare i dati tra due dispositivi viene utilizzata un’interfaccia wireless con diffusione dello spettro a salto di frequenza che utilizza la banda di frequenza ISM. Ha una portata fino a 800 piedi e una velocità dati di 50 Mbit/sec.
- Tecnologie per il controllo degli accessi cablati: comunicazione via cavo CAT6, accesso PoE e soluzioni di cablaggio convenzionali sono solo alcune di queste. Diversi protocolli di comunicazione possono essere utilizzati per la comunicazione tra i vari componenti.
- Le tecnologie di controllo degli accessi wireless rientrano in questa ampia categoria di dispositivi wireless utilizzati nei sistemi di controllo degli accessi. Questo gruppo di tecnologie di controllo degli accessi include Bluetooth, NFC, RFID, dispositivi mobili e altri.
Le caratteristiche e le capacità di integrare varie tecnologie di back-end e applicazioni software possono essere ulteriormente elaborate nella panoramica della tecnologia di controllo degli accessi di ciascuna categoria particolare.
Come scegliere un sistema di controllo degli accessi: cosa considerare
Il settore della sicurezza fisica sta assistendo a rapidi cambiamenti tecnologici, in particolare nell’area del controllo degli accessi, proprio come molti altri settori. I clienti sono confusi dalla proliferazione di moderne soluzioni di controllo degli accessi basate su tecnologie più recenti. Chiariamo questo malinteso offrendo le migliori opzioni nella scelta di un efficace sistema di controllo degli accessi.
- Dovrebbe essere privo di blocchi e interoperabile con hardware di terze parti.
- Deve aderire alle leggi e agli standard locali correnti e supportare la sicurezza logica oltre alla sicurezza fisica
- Dovrebbe essere in grado di connettersi a sistemi di sicurezza come quelli utilizzati per la sorveglianza.
- Per ridurre i costi di capitale, dovrebbe essere in grado di integrare l’hardware oi sistemi attuali.
- Dovrebbe consentire canali di comunicazione contemporanei come il cloud e l’accesso mobile, in particolare le reti IoT
- Dovrebbe essere estremamente resistente e affidabile
- Tutte le funzionalità programmabili, tra cui zonizzazione, accesso basato sul tempo, accesso basato sui ruoli, accesso basato sul livello, accesso basato sul conteggio e altri elementi, dovrebbero essere supportate.
- NFC, Bluetooth, RFID, PoE e altre tecnologie wireless e cablate contemporanee dovrebbero essere supportate.
- Dovrebbe essere in grado di abilitare una varietà di metodi di input di autenticazione, inclusi dati biometrici, password, app mobile, scheda, portachiavi, due fattori e altri.
- Dovrebbe trasmettere i dati utilizzando la più recente tecnologia di crittografia end-to-end.
- Dovrebbe essere semplice da configurare e utilizzare.
- Dovrebbe avere un prezzo ragionevole e essere supportato da un servizio clienti di alta qualità.